L ’ultima volta era servito il Palasport. Tremila aspiranti, era il 1996. Un’era fa. Poi ridotte, ma costanti selezioni, fino al 2011, quando la luce si è spenta e di
L ’ultima volta era servito il Palasport. Tremila aspiranti, era il 1996. Un’era fa. Poi ridotte, ma costanti selezioni, fino al 2011, quando la luce si è spenta e di ingressi si è parlato col contagocce. Forse oggi, non si toccheranno quei numeri, ma a un migliaio abbondante di candidati si dovrebbe arrivare. Anche perché, settimane prima che Amt emetta il bando di selezione – dovrà uscire entro fine mese – sono già oltre 700 i curricula raccolti dai sindacati. «L’età media è un po’ sopra la trentina», spiegano. Un segno dei tempi. Come lo è che a pochissimi, forse a nessuno degli aspiranti autisti importi che la progressione del contratto sia un po’ più lenta. I nuovi autisti ci metteranno 3 anni in più – 9 invece di 6 – ad avere tutte le tutele previste dall’anzianità. Meno riposi, in dettaglio, ma il sacrificio sarà compensato da un salario di ingresso più elevato: 1.290 euro.