Non più di uno o due posti per disabile su ciascun bus, pedane spesso assenti o non funzionanti
«Ogni giorno il diritto alla mobilità delle persone in sedia a rotelle viene violato perché i mezzi Atac spesso non sono accessibili ai disabili. È una grave forma di discriminazione» denuncia la deputata e presidente dell'Associazione laziale motulesi (Alm), Ileana Argentin. Che ieri ha depositato un esposto in procura, in cui si chiede anche di valutare se nella condotta dei responsabili del trasporto pubblico romano «si ravvisino profili di rilievo penale», come «maltrattamenti e violazione della privacy» spiega l'avvocato di Alm, Fabio D'Amato. Secondo Argentin, che nell'esposto cita diversi casi, «l'80% dei mezzi pubblici a Roma è munito di pedane, ma il 60% di queste sono fuori uso e solo il 15% circa dei bus risulta realmente accessibile.