Dodici nuovi mezzi a metano per potenziare il parco cittadino: tutti dotati di dispositivi elettronici per stanare quanti non pagano il biglietto e ridurre il rischio di aggressioni
Dodici autobus a metano appena usciti dalla fabbrica. Tutti dotati di telecamere e contapasseggeri. I nuovi pullman destinati al trasporto pubblico di Bari sono stati consegnati all'Amtab e saranno su strada entro una settimana, pronti per la Fiera del Levante e l'inizio dell'anno scolastico. "Il tempo di fare l'immatricolazione" assicura il direttore generale dell'azienda Francesco Lucibello. Il manager Amtab, il sindaco di Bari e il consigliere Pd Massimo Maiorano delegato alla Qualità dei servizi di trasporto si sono presentati nella concessionaria per visionare i mezzi appena arrivati. "Sono autobus di nuova generazione – spiega il primo cittadino Antonio Decaro – ci sono costati 3 milioni di euro di cui 2 milioni e mezzo ottenuti grazie al finanziamento del ministero dell'Ambiente". Ogni bus vale circa 250mila euro al netto dell'Iva: 24 posti a sedere e 68 in piedi, luci al led, condizionatori, gps, chiusura di sicurezza interna nella cabina quasi blindata dell'autista e pulsante di allarme collegato alle centrali operative delle forze di polizia. Su tutti i pullman, sistemate in alto, sono state installate quattro telecamere di sicurezza. "Serviranno per identificare gli autori delle aggressioni e i teppisti responsabili di gesti di vandalismo – precisa il direttore Lucibello – ci sono anche telecamere su ogni porta collegate con un monitor visibile al conducente in maniera tale che possa vedere e controllare quando chiudere le porte". Ma la vera novità è il contapasseggeri montato su ogni porta. "Così potremo stanare gli evasori – prosegue il direttore – i portoghesi che non pagano il biglietto, secondo una nostra stima, si aggirano intorno al 30-40 per cento dei passeggeri totali". Una percentuale molto alta che con il contapasseggeri potrà essere abbassata: attraverso l'incrocio di dati tra il numeri di biglietti obliterati e il numero di passeggeri saliti a bordo l'Amtab potrà scovare le linee e gli orari a più alto tasso di evasione e inviare controlli mirati. "Ma l'obiettivo adesso è regolarizzare il servizio – dice Lucibello – poi passeremo a pretendere il pagamento del biglietto e a inviare controlli serrati". I 12 autobus nuovi si aggiungono ai 16 usati già acquistati e messi in circolazione lo scorso ottobre e ai 34 che sono in riparazione per il rifacimento del motore: così si arriverà a più di 60 mezzi in più a disposizione dell'Amtab per l'autunno. "Il nostro obiettivo è quello di rendere efficiente il trasporto pubblico nel 2016, per questo occorre acquistare ulteriori autobus – commenta il sindaco Decaro – individuando però i finanziamenti. Nelle settimane scorse, attraverso l'Anci e in rappresentanza degli altri sindaci di capoluogo, ho chiesto al governo di avere una deroga e allentare i vincoli del patto di stabilità in maniera tale da permettere alle Regioni di poter finanziare l'acquisto di nuovi bus. Il finanziamento regionale per i pullman è fermo al 2009 e i comuni capoluogo soffrono per l'assenza di bus". Tra le proposte inviate dal sindaco alla Regione Puglia c'è anche quella di aumentare di un centesimo l'accisa regionale sulla benzina e di utilizzare i soldi derivanti dalla mini tassa sul carburante per finanziare il traporto pubblico delle città capoluogo di provincia. "Ho parlato anche con gli altri sindaci e tutti hanno la necessità di incrementare il numero di bus e chilometri – aggiunge Decaro – la Regione in qualche maniera dovrà finanziarli. Per avere un servizio non solo efficiente, ma anche efficace abbiamo bisogno di aumentare la percorrenza".