l Vertice per il Frecciarossa fino a Lecce. Oggi il presidente della Regione, Michele Emiliano , dovrebbe incontrare i responsabili di Trenitalia per cercare di sbloccare la situazione. Mentre a palazzo dei Cestini, alle 8.30 in prima convocazione e alle 10 in seconda, si svolgerà l'assemblea dei sindaci. Al confronto il presidente della Provincia, Antonio Gabellone , ha invitato il prefetto Claudio Palomba , i parlamentari, gli assessori ed i consiglieri regionali, i presidenti delle Province di Brindisi e Taranto, i sindaci dei comuni di queste ultime due province. E' mobilitazione, dunque. « L'incontro alla Regione – dice l'onorevole Rocco Palese – deve essere definitivo e non interlocutorio, deve avvenire tra i massimi esponenti della Regione e di Ferrovie dello Stato (Emiliano ed Elia non pensino di delegare nessuno) e deve concludersi con la restituzione del maltolto al Salento, senza se e senza ma. Il Frecciarossa Milano-Bari deve arrivare fino a Lecce, perchè la Puglia non finisce a Bari e perchè noi salentini paghiamo le tasse (e quindi finanziamo Ferrovie dello Stato) esattamente come tutti gli altri cittadini italiani e pugliesi». «Al presidente Emiliano – aggiunge Palese – che rappresenterà tutti noi al netto delle appartenenze politiche e a cui garantiamo pieno sostegno per ogni battaglia che vorrà portare avanti con governo e Trenitalia, chiediamo anche di pretendere dall'amministrato re delegato D'Elia che vengano smentiti ulteriori tagli delle Ferrovie in Puglia e nel resto d'Italia. Stando a quanto riportano molti quotidiani, a causa del mancato rinnovo e pagamento del contratto di servizio con lo Stato, Trenitalia starebbe per cancellare 80 Intercity, tra cui Bologna-Lecce; Bari-Bologna; Bari-Roma; Lecce-Milano nei weekend; Milano-Taranto e Roma-Taranto. A questo punto – conclude Palese senza perdere tempo, sarebbe opportuno che al tavolo di domani (oggi, ndr) il presidente Emiliano comunicasse la volontà della Puglia di sedersi ad un unico tavolo romano con Governo e Ferrovie, in cui affrontare e risolvere quanto prima e definitivamente l'isola mento della Puglia». Sulla vicenda del Frecciarossa interviene anche il consigliere regionale Erio Congedo , il quale si rivolge al governatore. «Presidente Emiliano – dice – lei domani (oggi, ndr) al tavolo con Trenitalia ci rappresenta tutti. Rappresenta tutti i pugliesi, al di là degli schieramenti, per questo la invito a non retrocedere di un solo millimetro rispetto ai "conticini dei ra gionieri" di chi in Italia svolge il più impor tante servizio di traspor to pubblico. Il Frecciarossa che dal 20 settembre fa tappa a Bari, deve arrivare anche a Lecce, perchè la Puglia è una sola e non può viaggiare a due velocità». «Ho la certezza – aggiunge Congedo – che lei farà la sua parte per quello che concerne la Regione Puglia, ma vorremmo, una volta tanto, che non fossimo sempre noi pugliesi a doverci sobbarcare le spese delle penalizzazioni che subiamo in termini di infrastrutture. Per questo, presidente, punti i piedi e se è il caso batta i pugni. Noi in questa battaglia non la lasceremo solo». E in campo scende anche Andrea Caroppo , presidente del gruppo regionale di Forza Italia. «Frecciarossa Milano-Lecce, è questa la vera battaglia che non possiamo permetterci di perdere – sottolinea – Se il Frecciarossa non arriverà nel capoluogo salentino, per la nostra Regione sarà una vera umiliazione».