Del 1997, è uno dei mezzi da rottamare ancora in circolazione. Due ore di code in corso Cavour In avaria pure 4 pullman tornati in officina "Presto dieci veicoli con i motori rifatti"
Inutili i tentativi di rimettere la vettura in moto: con la bobina di alimentazione rotta non va il carburante nel motore, impossibile dunque far camminare il bus.
Così per spostare il mezzo che ha paralizzato la circolazione nel centro città i soccorritori hanno dovuto spingerlo a mano. In cinque sono riusciti a muoverlo e ad accostarlo al marciapiede liberando la carreggiata.
L'ennesima avaria di una vettura dell'Amtab si è verificata ieri mattina in corso Cavour nel centro di Bari. Il bus di linea numero 4 ha finito la sua corsa mentre girava da via Cognetti in corso Cavour poco dopo le 9.30. Si è spento all'improvviso rimanendo bloccato in diagonale sulla strada. Per fortuna a pochi metri dal capolinea dove sarebbero dovuti scendere i passeggeri provenienti da Carbonara. La vettura, però, di intralcio alla circolazione, ha completamente paralizzato il traffico verso il centro.
Code lunghissime si sono formate in via De Giosa dove sono rimaste bloccate per quasi mezz'ora le navette del park&ride di largo 2 Giugno. Anche altri bus sono stati costretti a fermarsi nell'ingorgo accumulando sulla tabella di marcia grossi ritardi. Intrappolati nel traffico impazzito centinaia di automobili. Il bus dell'Amtab, datato 1997, di quelli ormai vecchi che non dovrebbero neanche essere più in circolazione, non è più riuscito a ripartire e l'arrivo dei mezzi di soccorso ha potuto fare poco. I soccorritori con l'autista sono stati costretti a spingere la vettura a mano per toglierla dal centro strada. A regolare il traffico sono intervenute due pattuglie della polizia municipale. Alle 10.30 la situazione è tornata alla normalità. «Purtroppo si è rotta la bobina di alimentazione – spiega il direttore dell'Amtab Francesco Lucibello – una cosa all'ordine del giorno di nessuna meraviglia per un autobus di quasi 18 anni, ma non è una cosa prevedibile. L'abbiamo riportato in officina e in un'ora abbiamo sostituito il pezzo e riparato il mezzo. Purtroppo si tratta di uno degli autobus vecchi ancora in circolazione, ne sono rimasti solo 20 su 80». Sempre nella giornata di ieri altri quattro pullman sono finiti ko come ormai accade tutti i giorni. «A breve dovrebbero rientrare 10 veicoli a cui abbiamo aggiustato i motori – prosegue Lucibello – così avremo più disponibilità di autobus per riprendere il regolare calendario di manutenzione programmata». Intanto l'azienda del trasporto pubblico barese, con la messa a regime dei 12 bus appena acquistati e con l'arrivo dei 10 a motore nuovo, è pronta ad assumere altri 4 autisti e ha già trasformato alcuni contratti part time in full time. Anche se rimane una situazione pesante a livello debitorio. «Stiamo aspettando una parte dei soldi del Comune – aggiunge il direttore – a gennaio ci arriveranno altri 2 milioni di euro e dovremmo chiederne 4 in prestito alle banche per recuperare liquidità e saldare i pagamenti alle aziende. Abbiamo trovato un altro fornitore di benzina a cui paghiamo 2-3 centesimi in meno al litro e questo ci fa risparmiare una grossa cifra».
Per la prossima settimana è previsto un incontro tra azienda e sindacati per affrontare il problema delle festività di fine anno. Il timore dei vertici Amtab è che gli autisti dopo aver raggiunto il premio di risultato legato alle assenze nei primi mesi dell'ultimo trimestre 2015, cioè a ottobre e novembre, si prendano i 5 giorni di malattia concentrandoli a dicembre a ridosso di Natale.