Anche in Calabria una legge regionale sul Tpl. Servono ancora risorse e investimenti, ma "il bacino unico risponde alla necessita' di semplificare un sistema che in Calabria si basava su piu' di trenta aziende, snellisce apparati burocratici costosi e rafforza il diritto alla mobilita' per tutti i calabresi"
"L'approvazione della legge regionale sul Trasporto Pubblico Locale rappresenta un fatto importante per la mobilita' calabrese, per i lavoratori del settore e per i cittadini. Era un processo riformatore necessario ed obbligato, da tempo sollecitato dai sindacati ed in modo particolare dalla CGIL che si era battuta, anche nella precedente legislatura, per l'istituzione del bacino unico. Infatti, il bacino unico risponde alla necessita' di semplificare un sistema che in Calabria si basava su piu' di trenta aziende, snellisce apparati burocratici costosi e rafforza il diritto alla mobilita' per tutti i calabresi". E' quanto sostengono le segretarie regionali di Cgil e Filt-Cgil in una nota in ci si legge che "in ossequio alle norme nazionali, si prevede l'istituzione di una filiera istituzionale sulla citta' metropolitana che stabilisce i servizi necessari programmandoli di concerto con la Regione. Sulle clausole sociali, – continua la nota – pur apprezzando lo sforzo della Giunta, chiediamo piu' garanzie per i lavoratori del settore. Infine, l'altra idea che sempre abbiamo sostenuto ha trovato applicazione nella nuova legge attraverso un ruolo di capofila di Ferrovie della Calabria nella gestione dell'infrastruttura". Adesso pero', secondo la Cgil, " e' necessario accelerare il processo di aggregazione delle aziende, anche per rispondere alle necessita' della fase transitoria che durera' fino al 2017, e soprattutto bisogna prevedere investimenti sul materiale rotabile. Su tutto cio', pur esprimendo soddisfazione per l'approvazione della legge regionale in materia, la Filt-Cgil – si legge ancora – continuera' a sollecitare la Giunta e le Aziende del TPL sul rapido completamento del processo di riforma che sara' l'oggetto dell'iniziativa regionale che si terra' il prossimo 12 gennaio a Cosenza. Infine, – concludono Cgil e FIlt Calabria – pur apprezzando l'impegno anche finanziario della Giunta regionale in riferimento ai nuovi treni regionali, ribadiamo ancora la necessita' di investimenti sul trasporto ferroviario regionale e, in modo particolare, sul collegamento veloce fra Reggio Calabria e Roma, anche perche' la Calabria continua ad essere poco considerata negli investimenti e nelle scelte strategiche di Ferrovie dello Stato".