Tra luglio e settembre a Biella, come già avviene a Cuneo e a Torino, per salire sui pullman dell'Atap non servirà più il classico ticket da obliterare nella macchinetta, ma il «Bip», il Biglietto integrato Piemonte. Il nuovo sistema si basa su una tessera «smart card» di tipo contactless (ossia senza contatto) in cui un microchip registrerà le abitudini dei viaggiatori. In questo modo per Atap sarà anche semplice ed immediato conoscere le tratte più frequentate: «Con il nuovo sistema sarà tutto digitalizzato – spiega il presidente Maurizio Barbera – quindi sarà possibile risalire facilmente al numero di passeggeri e al percorso scelto da questi ultimi».
A differenza dei titoli di viaggio attualmente in uso, gli abbonamenti caricabili sulle tessere Bip avranno però un periodo di utilizzo predefinito. Le modalità di acquisto saranno simili a quelle per l'acquisto di ricariche telefoniche tramite Pos.
Le tariffe e in generale gli abbonamenti, con molta probabilità, non saranno ritoccati. Ma saranno «caricati» su questo nuovo sistema di bigliettazione regionale in fase di progressiva diffusione. E il costo dell'adeguamento sarà diviso tra Atap e Regione, per un totale di circa 300 mila euro, che comprende anche le nuove macchinette che saranno montate su ogni bus per consentire la validazione dei titoli di viaggio.