Il servizio di scooter sharing, accessibile dal portale web di Motit, è pronto a sbarcare nel capoluogo lombardo
A breve, il servizio di scooter sharing di Motit, società spagnola nata nel 2013 e già presente con i suoi mezzi a Barcellona e Parigi, sbarcherà nella città della Madonnina.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera il Comune di Milano ha deciso di potenziare il servizio di scooter sharing che, a oggi, conta un solo operatore. Dopo la chiusura a fine 2015 dell'avviso pubblico che portò al lancio dei 150 «tre ruote» firmati Eni-Enjoy (lo stesso operatore del car sharing), l'amministrazione ha deciso la riapertura del bando per potenziare la flotta in strada; scadenza prevista 15 giugno.
I motivi che hanno spinto Palazzo Marino a procrastinare i termini del bando vanno individuati nella volontà di potenziare il servizio per estenderlo nelle zone periferiche della città non ancora raggiunte. Tra le modifiche alle linee guida, infatti, arriverà il divieto di differenziare le tariffe entro i confini comunali. Il comune inoltre, prevede anche altri incentivi agli operatori ecologici, elettrici su tutti e una maggior durata delle licenze (da tre a cinque o sei anni), per consentire tempi più lunghi per rientrare dagli investimenti.