Siamo tutti abituati a pensare che tutto ciò che è di valore e viaggia su internet sia opera di geni, spesso giovanissimi che parlano in tutte le lingue tranne quella di casa nostra; spesso è così, ma non è sempre così. Ad esempio Waynaut. Fondata a Milano nel 2013 questa piattaforma si sta rapidamente affermando come strumento indispensabile per chi opera con i mezzi di trasporto pubblici. Grazie all'algoritmo progettato da questa piccola impresa, scegliere il come e il quando muoversi è un'operazine facile e più ricca. Secondo gli ideatori, infatti, a differenza delle altre applicazioni diffuse su web, questa non si limiterebbe a fornire informazioni su costi e orari proponendo lunghi elenchi fra le varie offerte, ma vere e proprie opzioni di viaggio. Il motore della piattaforma, infatti,dopo aver processato le innumerevoli soluzioni possibili è in grado di operare creativamente e proporre soluzioni ibride e che difficilmente una persona sarebbe in grado di escogitare.  Per ora Waynaut ha scelto di operare in modalità B2B2C: il servizio non viene cioè offerto direttamente agli utenti, ma alle agenzie di viaggi online e ai siti di metasearching.
Le attività sono state avviate attraverso un seed di 50.000 euro fornito da Club Italia, e ad oggi è stato raccolto circa un milione di euro, principalmente attraverso il fondo P101 e Club Digitale. Attualmente in Waynaut lavorano 15 persone ma nei piani si prevede di incrementare il numero dei dipendenti fino a 50.