Nel corso del 26th China International Bicycle & Motor Fair produttori e addetti del settore hanno discusso sull'introduzione di uno standard internazionale unico.
Secondo quanto riportato dal webzine "Veicoli Elettrici" durante il China Cycle Show, l'importante appuntamento internazionale del settore che si è tenuto alla fine dello scorso maggio, sono iniziati i primi contatti a livello internazionale per la redazione di uno standard ISO riconosciuto in tutto il mondo per gli EPACs, gli Electric Power Assisted Cycles. Dal primo Settembre 2015, a seguito della pubblicazione della ISO 4210, si è giunti a uno definizione per quanto riguarda gli standard di sicurezza per le diverse tipologie di bici riconosciute: City, Trekking, MTB, Road, Young. Rimangono ancora fuori le biciclette a pedalata assistita, regolate dalla norma europea EN 15194, focalizzata sulle EPACs, le bici elettriche con assistenza elettrica non indipendente dalla pedalata e velocità massima pari a 25 km/h (motori da massimo 250 W). Il passaggio fondamentale sta nell’uniformare le differenze esistenti fra Europa, America ed Asia: oggi convivono diverse concezioni sulla definizione di una e-bike in base al limite massimo di velocità raggiungibile grazie all’assistenza elettrica indicato dalle diverse norme (negli States, per esempio, si parla di 20 miglia orarie, circa 32 km/h).