E la volta dei nuovi amministratori 5 Stelle fare visita al grande malato della capitale: l'Atac. Ieri, secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Messaggero", gli assessori al Bilancio e ai Trasporti, Marcello Minenna e Linda Meleo si sono incontrati con i vertici dell'azienda di trasporti capitolina. Al centro dell'incontro un primo "giro di orizzonte" sulla disastrata situazione finanziaria di Atac che, per il 2015, presenta debiti pari a 1,3 miliardi di euro (dati certificati dalla stessa azienda) anche se in riduzione di 200 milioni rispetto all'esercizio 2014.   Il Dg Marco Rettighieri e l'amministratore unico Armando Brandolese, che dopo l'elezione del nuovo Sindaco hanno rimesso il proprio mandato, hanno – secondo quanto riportato – fatto presente che l'azienda ha immediato bisogno di 58 milioni di euro per l'ordinaria manutenzione e per il rinnovo, ormai improcrastinabile, del materiale rotabile, degli impianti e delle infrastrutture delle linee A e B, più i lavori straordinari sulle banchine dei tram.    Difficile ipotizzare l'arrivo delle risorse in queste settimane prima che la nuova giunta approvi l'assestamento di bilancio previsto per settembre. La prima tranche da 18 milioni avrebbe dovuto essere sbloccata già il mese scorso. Ma i fondi non sono mai arrivati. Spetta dunque ai nuovi amministratori trovare il modo di reperire le risorse e attraverso quali canali (compresa l'ipotesi abbastanza difficile vista la situazione debitoria di ricorrere alle banche per un nuovo prestito).   Intanto, per la prossima settimana il Comune dovrebbe sbloccare la gara per 150 nuovi autobus, tutte in leasing, attese entro il mese di ottobre