In attesa dell’aggiudicazione definitiva per l’affidamento del servizio regionale di trasporto pubblico locale in tutto il Friuli Venezia Giulia si viaggerà con un unico biglietto o abbonamento
Mancano ancora pochi giorni all’aggiudicazione definitiva per l’affidamento del servizio regionale di trasporto pubblico locale (gara conclusa lo scorso 17 novembre e vinta da TPL FVG S.c.a r.l., che vede raggruppati gli attuali gestori del servizio e cioè le società Trieste Trasporti, SAF di Udine, ATAP di Pordenone e APT di Gorizia) e il primo effetto sarà biglietto o abbonamento unico per viaggiare in tutta la regione.
Occorrerà aspettare i 180 giorni dalla firma del contratto ma sui titoli di viaggio i cambiamenti sono stati illustrati ieri dall'assessore regionale alle infrastrutture e territorio, Mariagrazia Santoro, durante i lavori della 4 commissione del Consiglio regionale: abbonamento urbano intera rete regionale (al costo pari ad un abbonamento urbano); abbonamento hinterland a 55 euro al mese per tutti i servizi urbani ed extraurbani e per quelli extraurbani entro 14 chilometri; unificazione titolo di viaggio urbano e possibilità di utilizzo su tutti i servizi urbani della Regione (a Trieste la corsa semplice passa da 1.35 a 1.25 euro) e poi ancora gratuità per i minori di 10 anni se accompagnati da un adulto pagante (oggi è gratis fino ad un metro di altezza); abbonamento a tutta la rete regionale (urbano ed extraurbano) ad 80 euro entro 50 chilometri, 100 euro oltre 50 chilometri. Inoltre – ha ribadito l’assessore – c’è l'impegno all'integrazione ferro-gomma su tutta la Regione e sulle direttrici da e verso Mestre e un biglietto giornaliero urbano rete (tutto il Friuli Venezia Giulia) che scenderà da 4,35 a 3 euro.