Che l'attuale vertice di FNM avesse intenzione di allargare il raggio di attività dell'azienda lo si sapeva da tempo. Il presidente Ghibelli, nei mesi scorsi, aveva presentato un piano industriale teso a far crescere FNM e farla diventare una holding della mobilità da due miliardi di euro. (Leggi articolo di Clickmobility del 26 ottobre 2016).   E' di oggi la notizia (pubblicata dal Corriere della Sera) che FNM ha acquisito il 50% di ATV versando nelle casse della Provincia di Verona, che le deteneva, 21 milioni di euro. Dopo la comunicazione l'altro socio (il Comune di Verona che detiene il 50% dell'azienda tramite Amt) ha un mese di tempo per presentare una nuova offerta, pari almeno a quella di Fnma, per acquistare l'altra metà di Atv.  Se l'operazione segue il piano strategico presentato lo scorso autunno, i dubbi riguardano la somma pagata: secondo quanto riportato dal quotidiano una recente perizia condotta su ATV fissava in 20 milioni di euro il valore totale dell'azienda.   Intanto, in Consiglio regionale infuria la polemica. Le opposizioni, con in testa i 5 stelle, in relazione alla somma pagata, sostengono che si tratti di un replay di altre operazioni avventuriste e di sperpero di denaro pubblico. Di tutt'altro avviso Ghibelli (in quota Lega Nord) che per la somma pagata ha parlato di valore reale di ATV.