La sperimentazione condotta in Belgio ha dimostrato che l'introduzione di un budget – mobilità, messo a disposizione dei dipendenti di 5 aziende, produce effetti immediati sulle abitudini negli spostamenti
Il campione è ancora troppo piccolo e lo scenario presenta specificità non omologabili con altre ma il dato significativo è che l'introduzione di un "budget-mobilità", messo a disposizione dei dipendenti di 5 aziende, produce risultati sulla mobilità. Il Test condotto in Belgio sui dipendenti di 5 società, compreso il colosso Siemens, ha dimostrato che l'erogazione di un bonus liberamente concesso (senza limiti e condizionamenti nell'utilizzo dello stesso) è in grado di determinare un cambio significativo nelle abitudini degli spostamenti delle persone. E' quanto si apprende da un articolo pubblicato da "Il Sole 24 Ore" oggi in edicola. I dati raccolti alla fine della sperimentazione hanno evidenziato che i dipendenti hanno ridotto l'uso delle auto (sceso dall'80% al 50%), mentre quello della bici ha avuto una crescita sorprendente, passando dal 10% al 22%; anche l'uso del treno è aumentato (dall'8% al 24%) così come è cresciuto l'uso di autobus (dallo0 al 4%). Anche sull'utilizzo del mezzo "automobile" la ricerca ha evidenziato che nella scelta del tipo di modello da prendere a noleggio gli utenti si sono direzionati verso cilindrate e allestimenti meno prestigiosi: una dimostrazione che quando si può risparmiare si bada al sodo.