Ennio Cascetta, classe 1953, professore della università Federico II dal 1986 di "Pianificazione dei sistemi di trasporto", in cattedra anche al Mit di Cambridge, da ottobre 2015  coordinatore della Struttura tecnica di missione del ministero delle Infrastrutture, ex assessore ai trasporti della Regione Campania tra il 2000 e il 2010. è il nome scelto da Metropolitana spa per il ruolo di presidente.   Dunque, la società interamente privata che ha la concessione dal Comune per progettare e costruire la linea 1 della metro e a cui partecipano i colossi italiani nel campo della costruzione delle infrastrutture con in primis Astaldi, Vianini Lavori, Costruire Salini Impregilo e altri, ha scelto in totale autonomia senza l'intromissione della politica, l'uomo che ha contribuito, quando era alla guida dell'assessorato ai trasporti, alle progettazione e realizzazione di 40 stazioni campane della metro, 50 chilometri di linee, il sistema unico tariffario, il Metrò del mare: progetti per un totale di 8 miliardi di euro di investimenti.   Cascetta, sostituisce Roberto Cappabianca, ex presidente del collegio sindacale, che aveva sostituito Giannegidio Silva, l'ingegnere delle stazioni dell'arte, scomparso nell'estate di quasi due anni fa.