Il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha annunciato che dal prossimo ottobre gli autisti Cotral controlleranno i titoli di viaggio dei passeggeri
«Da ottobre gli autisti Cotral diventano controllori sul bus con un incentivo per ogni multa incassata. Ce lo avete chiesto in tanti, lo abbiamo fatto». Con questo annuncio, consegnato su una pagina di un social network, il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti ha annunciato quella che è una vera e propria rivoluzione copernicana per il Tpl nostrano mentre nel resto del mondo è l'assoluta normalità. Come ha specificato il presidente Zingaretti si tratta dell'inizio di una sperimentazione sulle linee meno critiche che partirà dal prossimo autunno per poi passare gradualmente su tutte le tratte servite da Cotral. Con questo "innovativo" metodo l'azienda e la regione (Azionista unico di Cotral Spa) contano di ridurre a zero l'evasione. Anche dal punto di vista degli accordi con i sindacati il riconoscimento agli autisti di un premio legato al numero di sanzioni elevate rappresenta una novità. Nonostante un impegno crescente da parte dell'azienda nel contrasto all'evasione (dal primo gennaio 2016 sono stati svolti un milione di controlli e elevate sanzioni a 35000 persone) il controllo dei titoli di viaggio da parte degli autisti rappresenta certamente il deterrente maggiore per chi intende viaggiare gratis che si traduce in un maggiore numero di biglietti venduti.