Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano "Il Gazzettino" la cessione delle quote detenute dal Comune nell'azienda di trasporto pubblico locale  è destinata nella migliore delle ipotesi ad un momentaneo stop.   Come primo effetto la data per la presentazione in consiglio della delibera necessaria al via libera per la cessione non è ancora stata calendarizzata.   Sullo sfondo la pronuncia del Tar, prevista per il prossimo 21 giugno, sul ricorso presentato dal raggruppamento temporaneo di imprese costituito dalle società Busitalia-SITA Nord e Autoguidovie contro l'esito della gara regionale per il trasporto pubblico locale, assegnata alla società TPL FVG S.C.AR.L. di cui fa parte anche Atap.   Sia dai banchi della maggioranza che dall'opposizione si sono alzate le voci di un rinvio a dopo la sentenza dei giudici amministrativi.   Dunque, a circa un anno dal voto del Consiglio  comunale (a guida centrosinistra) che dava il via libera alla vendita delle quote Atap, uno schieramento trasversale di consilieri comunali chiede di rivedere la decisione.   Al sindaco Alessandro Ciriani, espressione della lista civica Pordenone cambia, alla guida di una giunta di centro destra, il compito di sciogliere il nodo.