Secondo quanto riportato dall'edizione odierna del quotidiano "la Repubblica" l'assemblea dei soci di Metropolitana di Napoli, la società privata che ha in concessione la progettazione e la costruzione della linea 1 e che vede i maggiori gruppi italiani nel settore delle infrastrutture si riunisce oggi per la nomina del presidente e del nuovo cda.   Ennio Cascetta, ex assessore ai trasporti ai tempi della giunta Bassolino e attuale numero 1 della struttura tecnica di missione del ministero delle Infrastrutture, dovrebbe essere nominato presidente del nuovo Cda. Il condizionale è d'obbligo visto che, secondo le indiscrezioni riportate dal giornale, il Presidente della Regione Campania avrebbe manifestato il non gradimento alla nomina di Cascetta.   La linea 1 della metropolitana napolatana è oggi uno dei maggiori cantieri in costruzione in Italia: 3,5 i miliardi già spesi per la linea 1. Al momento pende proprio a Roma l'ok definitivo su due varianti necessarie per completare la metro: la "Dante-Garibaldi" che vale circa 219 milioni, comprende la sistemazione di piazza Municipio, la stazione Duomo e la parte archeologica che varrebbe circa 140 milioni di euro. E l'altra variante sui lavori della linea 6, per 297 milioni di euro, opere di cui è concessionaria la Ansaldo Sts ma di cui Metropolitana ha già coordinato progettazione ed esecuzione.