Presentati a Torino in occasione della "Settimana della Mobilità" la flotta di 23 bus elettrci prodotti dall’azienda cinese BYD destinati alla mobilità di Torino e Novara.
Con un comunicato stampa pubblicato sul sito istituzionale la regione Piemonte ha reso noto che dal prossimo 2 ottobre una flotta di 23 autobus elettrici da 12 metri, (in grado di trasportare fino a 77 passeggeri e con un'autonomia pari a 300 chilometri) sarà operativa a Torino e Novara. La presentazione è avvenuta il 18 settembre davanti al Palazzo della Regione, in piazza Castello a Torino, in occasione della Settimana europea della mobilità sostenibile. Presenti all'evento il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, la sindaca di Torino, Chiara Appendino, con i rispettivi assessori ai Trasporti, Francesco Balocco e Maria Lapietra, e all’Ambiente, Alberto Valmaggia e Alberto Unia, il presidente e amministratore delegato di GTT, Walter Ceresa, il direttore generale di BYD Europe, Isbrand Ho, il presidente dell’Accademia di Belle Arti di Torino, Fiorenzo Alfieri. ll finanziamento complessivo per l'acquisto dei mezzi ecologici -si legge nel comunicato – è stato di circa 15 milioni di euro, di cui 13,5 milioni gestiti dalla Regione Piemonte e 1,5 milioni dalla Città di Torino. I 23 autobus sono costati circa 8,5 milioni. La cifra restante è a disposizione per l’aggiudicazione di altri lotti relativi a bus elettrici più piccoli, esattamente da 6,5 e 9 metri. Con questi due nuovi lotti, in via di aggiudicazione, ne saranno acquistati una ventina, che saranno destinati anche ad altre città del Piemonte per diffondere e far conoscere questa tipologia di trasporto. Gli autobus (3 dei quali saranno impegnati sulle strade di Novara) sono stati prodotti dalla cinese Byd (colosso cinese nel settore delle batterie e dal 2003 produttore di auto e bus) sono dotati di batterie al litio ferro fosfato installate sul tetto e nel vano posteriore consumano 104 kWh ogni 100 chilometri, e hanno un'autonomia compatibile con la media di chilometri percorsa dal singolo bus nei servizi giornalieri, dunque si ricaricano al rientro nei depositi dove Gtt che ha, nel frattempo, realizzato due impianti di ricarica. Si tratta di veicoli che possono trasportare 77 passeggeri, di cui 21 seduti, e una carrozzella, e che hanno un’autonomia di 310 chilometri e un consumo di 104 kWh per ogni 100 chilometri, per cui il sistema non prevede l’installazione di impianti di ricarica rapida in linea. Non avendo il motore a scoppio, sono molto silenziosi e al di sotto della soglia di rumore tipico degli ambienti urbani e per questo motivo sono dotati di avvisatore acustico per segnalarne la presenza a pedoni e ciclisti. La livrea è stata realizzata dagli allievi della Scuola di Pittura dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, che, coordinati dal docente Giuseppe Leonardi, hanno lavorato in sinergia con la Regione predisponendo una linea grafica e creativa che ben rispecchia lo spirito dell’iniziativa.