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Torino: Gtt, arrivano i primi 20 milioni

Torino: Gtt, arrivano i primi 20 milioni

Dopo l'accordo raggiunto fra Regione e Comune sul futuro di Gtt l'Agenzia regionale per la Mobilità verserà entro fine anno i primi 20 milioni. 

Sotterrata l'ascia di guerra, per il momento, tra Comune e regione Piemonte sul futuro di Gtt. La macchina per salvare l'azienda di trasporti cittadina si è messa in moto e i primi soldi arriveranno a giorni per consentire all'azienda di arrivare a Natale.     La Regione, infatti, attraverso l'Agenzia per la mobilità, metterà a disposizione venti milioni, (la metà dei fondi europei), per pagare le fatture presentate dai fornitori a Gtt e per versare stipendi e tredicesime ai dipendenti. Gli altri 20 milioni, necessari a far fronte alla crisi di liquidità, arriveranno quando sarà presentato il nuovo piano industriale, che i vertici di Gtt, dovranno dunque riscrivere alla luce di numeri condivisi.     Intanto, nel rinnovato clima collaborativo  la Regione Piemonte e il Comune di Torino  hanno chiesto a Deloitte di attestare la correttezza e sostenibilità del piano industriale, a garanzia delle risorse che verranno impegnate.      Adesso toccherà al tavolo tecnico individuare  le misure necessarie per mettere ordine ai conti di Gtt.  Per il 2018 Comune e Regione si sono impegnate a reperire e mettere a disposizione 2,5 milioni a testa per la metropolitana. Una somma aggiunta ai fondi già disponibili permetterà di garantire il servizio della linea sotterranea. La Regione, poi si è impegnata a garantire altri 1,7 milioni per il servizio di superficie avvicinandosi così alla richiesta dell'azienda dei trasporti.      Per quanto riguarda il piano industriale, invece, i tecnici di Gtt dovranno apportare delle modifiche a quello appena preparato: la giunta Chiamparino, infatti, ha ribadito che non intende pagare senza avere la certezza su debiti e contenziosi passati  e chiede che il rilancio dell'azienda avvenga su basi solide e non generi invece altri disavanzi.

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