La giunta comunale ha presentato il pacchetto che prevedono rincari per i biglietti Atm. Aumenti per il biglietto singolo, l'abbonamento settimanale e mensile. Alzata a 67 anni l'età per abbonamenti senior. Invariato il costo dell'abbonamento annuale.
La giunta comunale del capoluogo lombardo ha presentato ieri ai capigruppo della maggioranza in consiglio il pacchetto che riguarda le nuove tariffazioni del trasporto pubblico di Atm. Si tratta di una serie di proposte che modificano in profondità l'attuale quadro tariffario del trasporto pubblico. Sullo sfondo la necessità di coprire il costo del trasporto pubblico a Milano attraverso l'aumento degli introiti da biglietti e abbonamenti Atm. La giunta prevede di portare il biglietto singolo a 2 euro, quello settimanale a 15 euro(con un aumento del 33 per cento) e mensile a 38,5 euro (con un aumento del 10 per cento). Prevista inoltre l'innalzamento a 67 anni per gli abbonamenti senior (ma senza rincari) e un nuovo abbonamento da 50 euro all'anno per tutti quelli che hanno un reddito Isee sotto i 6mila euro. L'abbonamento annuale rimane invece invariato ed è prevista la possibilità di rateizzarlo. Si tratta al momento di proposte che la giunta non considera blindate e che dovranno comunque trovare in primo luogo l'accordo delle forze politiche che sostengono la giunta del sindaco Sala e poi passare attraverso le forche caudine del voto dell'aula con le opposizioni che hanno già dichiarato di oppersi a questo provvedimento. Il dibattito dunque si sposta ora sul terreno squisitamente politico.