I francesi di Translhor hanno garantito la fornitura di pezzi di ricambio per il materiale rotabile in servizio. Incassato anche l'interesse per il progetto Sir 3
Positivo il bilancio della trasferta francese dell'amministratore delegato di Busitalia Franco Viola e di quello di Aps holding Riccardo Bentsik che, lo scorso fine settimana, hanno visitato lo stabilimento della Translhor a Duppigheim, vicino a Strasburgo. Nell'incontro con i vertici di Alstom, il colosso francese che detiene il controllo della società tramviaria francese Translhor, Franco Viola e Riccardo Bentsik hanno ottenuto la garanzia su due punti fondamentali per la mobilità su rotaia della città: 1) Translhor garantirà per i prossimi 25 anni la fornitura di pezzi di ricambio dei Tram attualmente in servizio sul Sir 1; 2) La società ha confermato l'interesse alla fornitura di materiale rotabile per il progetto Sir 3. Un viaggio resosi indispensabile dopo l'ipotesi ventilata nelle scorse settimane di un ridimensionamento, da parte di Alstom, della società Translhor. I rappresentanti italiani hanno infatti manifestato la volontà di acquistare da Translhorn altri convogli (almeno 9 ma non ìè escluso che si possa arrivare a 11). Volontà che ha trovato un riscontro positivo da parte dei vertici dell'azienda francese. Ottenute le rassicurazioni dal gruppo industriale francese il passo successivo da compiere è quello più insidioso: la firma dell'accordo di programma con il ministero delle Infrastrutture per il via libero definitivo del progetto Sir 3.