Convegno a Roma

Il futuro del Tpl: gli enti territoriali a convegno

Il futuro del Tpl: gli enti territoriali a convegno

Il futuro del Tpl e della mobilità a convegno a Roma martedì 22 gennaio 

Si terrà presso il Campidoglio, nella giornata del 22 gennaio prossimo, il Convegno promosso da federMobilità dal titolo "Gli enti territoriali per il futuro del Tpl e della mobilità. Rafforzare le competenze, riorganizzare le funzioni".     federMobilità, in collaborazione con Isfort, ha effettuato uno studio intendendo esplorare in profondità il sistema degli Enti affidanti, degli Enti di Governo esistenti ( es. Veneto) ed eventuali soggetti istituzionali strumentali da loro attivati (es. le Agenzie).     Sono state mappate le funzioni effettivamente esercitate, le modalità di esercizio e le competenze presenti e attivate. Non da oggi, federMobilità ha cercato di individuare, con il decisivo contributo dei soci, quali sono le funzioni essenziali che caratterizzano l’esercizio  della responsabilità “organizzativa” del sistema TPL, sulla base delle norme e degli atti di regolazione vigenti.  L’obiettivo ultimo era di misurare, da un lato, lo scarto tra le funzioni di processo richieste in materia di Tpl autofilotranviario dalle norme e dalle regole vigenti (in particolare secondo le delibere dell’ART) e, dall’altro, le funzioni effettivamente attivate e le competenze professionali utilizzate dagli Enti e dalle Agenzie.     Più in dettaglio con il Convegno del 22 gennaio 2019 presso la Sala Protomoteca del Campidoglio sarà presentato lo studio che si è articolato su due livelli principali di verifica e di mappatura: l’acquisizione, verso Enti e Agenzie, di un assetto istituzionale formale che preveda concretamente l’esercizio delle funzioni in materia di affidamento (e controllo) dei servizi in modo congruente con la legislazione e con gli atti di regolazione vigenti; l’assunzione da parte degli stessi soggetti di un assetto organizzativo e di competenze professionali adeguate allo svolgimento efficace delle suddette funzioni.   Inoltre, in via preliminare lo studio si è posto l’obiettivo di ricostruire con accettabile precisione ed esaustività l’universo dei soggetti di interesse.   PROGRAMMA DEL CONVEGNO

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