Bikemi, il servizio di due ruote in condivisione gestito da Clearchannel, ha in programma un rinnovo della flotta totale, da qui al 2020: 700 nuove bici tradizionali entro luglio, mille elettriche in autunno, il resto (tremila mezzi circa) in arrivo l'anno prossimo. E' quanto si apprende dall'edizione odierna del quotidiano "Il Corriere della Sera".   La decisione presa dai vertici di Clearchannel Italia, che gestisce il servizio di bike sharing sul territorio comunale, risponde in primo luogo alle condizioni stabilite dal contratto stipulato con Atm che prevede un periodico svecchiamento della flotta.    Ma, accanto agli obblighi contrattuali, l'operazione si è resa necessaria a causa della bassa qualità delle biciclette (per stessa ammissione di Nicoletta Morrone, bike sharing manager per Clearchannel Italia ) fornite da un'azienda cinese. Nel corso di questi mesi, infatti le due ruote cinesi hanno evidenziato tutta una serie di problemi a cominciare dalla scarsa qualità delle batterie elettriche.   Ora – scrive il quotidiano –  è in corso un piano intensivo di restyling e manutenzione dei mezzi, e la sostituzione delle due ruote elettriche con  quelle costruite da un'azienda francese.   Infine,Clearchannel Italia ha annunciato che per l'estate è previsto anche il debutto della tessera integrata Atm-Bikemi, ulteriore incentivo all'uso del bike sharing.