Intervista a "La Repubblica"

Biglietto Atm: Marco Granelli, “una vera rivoluzione”

Biglietto Atm: Marco Granelli, “una vera rivoluzione”

Dopo l'approvazione in Consiglio comunale l'Assessore ai trasporti del Comune di Milano ha rilasciato un'intervista al quotidiano "La Repubblica"

Dopo lo sfiancante corpo a corpo con le opposizioni, determinate a impedire l'aumento del biglietto a 2 euro sui mezzi dell'Atm, l'assessore ai trasporti e alla mobilità Marco Granelli, fautore dell''impopolare misura, spalleggiato dal Sindaco Giuseppe Sala, in un'intervista al quotidiano "La Repubblica", oggi in edicola, spiega le novità  introdotte approvate dal Consiglio comunale.   «Questo è l'inizio di una rivoluzione  – dichiara in apertura di intervista – che cambia il sistema del trasporto pubblico con un biglietto unico per oltre quattro milioni di abitanti che ci aiuta ad andare verso una vera mobilità sostenibile e integrata: ecologica, rispettosa dell'ambiente ed educativa».    In realtà il provvedimento, incagliato nell'ostruzione delle opposizioni, ha visto la luce grazie all'accoglimento di alcuni emendamenti proposti in aula. Resta comunque lo spirito iniziale dellaa misura adottata. Dice Granelli: "È una manovra che rende conveniente avere l'abbonamento Atm, dato che il costo della tessera rimane invariato. Quindi favoriamo gli utenti che acquistano l'abbonamento dando in cambio la tariffa precedente. Per i milanesi con la tessera sempre in tasca diventa chiaro che muoversi col trasporto pubblico è agevole in tutta l'area metropolitana. E poi sottolineo che il biglietto a 2 euro vale in 21 Comuni compreso Rho Fiera, Sesto, Assago, Vimodrone".   Quanto alle accuse di voler fare semplicemente cassa l'Assessore risponde semplicemente che non è vero: "La nostra idea forte – sottolinea –  è quella di far pagare chi viene per turismo e chi viene per affari, chi usa occasionalmente i mezzi, mentre tuteliamo tutte le altre categorie, dai ragazzi fino ai 14 anni alle famiglie numerose, dai pendolari agli anziani, dai disoccupati ai detenuti che escono per lavorare o fare volontariato". Segue un lungo elenco di agevolazioni che il provvedimento inserisce e che prima non c'erano.   Nessun pericolo che con l'aumento del ticket gli utenti preferiscano il ritorno al mezzo privato: "Con questo sistema – dichiara- parte davvero la nuova mobilità integrata, perché con la tessera Atm si potrà usare il bike sharing a soli 24 euro all'anno. L'idea poi è di mettere su un'unica tessera tutti gli sharing, compresi i monopattini per i quali ci saranno una serie di regole, limite di velocità a 20 chilometri l'ora, sei massimo nelle zone 30. E i giovani in particolare, con soli 212 euro avranno tutta la rete del trasporto pubblico a disposizione anche il bike sharing".

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