Dopo Milano e Torino sbarcano nella città della Lanterna gli scooter elettrici di MiMoto
E' stato presentato ieri dal sindaco Marco Bucci e dal presidente della regione Giovanni Toti, dal presidente e l'amministratore delegato di Iren, Renato Boero e Massimiliano Bianco, insieme ai fondatori di MiMoto Alessandro Vincenti, Gianluca Iorio e Vittorio Muratore, il primo servizio di mobilità elettrica condivisa su due ruote. Il servizio – è stato sottolineato durante la presentazione – nasce grazie a una partenrship con IrenGo, linea business del Gruppo Iren dedicata alla e-mobility, e ha come obiettivo quello di diffondere l'uso di mezzi ecologici nelle grandi città alle prese con seri problemi di inquinamento. Genova, dunque, è la terza città italiana dopo Milano e Torino in cui sbarcano gli scooter elettrici gialli di MiMoto l'azienda al 100% made in Italy e può vantare nei suoi primi 2 anni di vita 70 mila utenti (l'80 per cento dei quali sotto i 44 anni). Gli scooter sono omologati per due passeggeri e hanno in dotazione due caschi dotati di profumatori igienizzanti nel bauletto al cui interno sono disponibili anche delle cuffiette igieniche usa e getta. A regime, gli scooter in circolazione saranno un centinaio e gli utenti non saranno vincolati a un'area di parcheggio dedicata. Il mezzo potrà essere preso e rilasciato in qualunque area di sosta compresa nella zona operativa. La tariffa è identica a quella applicata a Milano e Torino. L'iscrizione costa 0,01 euro, con 5 euro di noleggio inclusi. Poi si va a consumo: 0,26 euro al minuto, 4,9 euro all'ora e 19,90 euro al giorno.