Secondo quanto riportato oggi dal quotidiano "Il Messaggero" la Capitale rischia di perdere entro il 2020 quasi 300 milioni euro dei 425 stanziati nel 2017 per le metro A e B.   Se non verranno approvate nei tempi stabiliti le delibere da parte della giunta Raggi c'è il rischio concreto di veder saltare i bandi per i lavori di manutenzione necessari per la metropolitana capitolina.   A lanciare l'allarme in queste ore l'Atac e l'Agenzia per la mobilità. Le risorse da mettere a bando riguardano tre interventi urgenti per la metropolitana: il primo, dal valore stimato di 36 milioni, concerne la sostituzione dei binari nella tratta Termini-Anagnina della linea A. Previsto inoltre l'installazione del CTC, un sistema centralizzato del controllo del traffico e la revisione generale dei treni in servizio (Caf serie 300).   L'altro bando a rischio riguarda un appalto da 180 milioni in capo a Roma Metropolitane, la controllata del Comune che va verso la liquidazione, con il quale si vuole dare alle metro A e B un nuovo sistema antincendio.    Nel primo caso – scrive il quotidiano – per l'appalto Atac da 100 milioni mancherebbe una delibera di giunta per nominare la municipalizzata dei trasporti stazione appaltante. Nell'altro, quello di Roma Metropolitane, deve essere ancora effettuata un'analisi sulla linea e le stazioni per capire lo stato di fatto.