Quello che si augurano i pendolari italiani, e non solo quelli veneti, è che la musica cambi davvero. Per ora Trenitalia sta mantenendo gli impegni presi tenendo fede agli obiettivi indicati nel piano industriale 2019-2023 riportando al centro delle "attenzioni" dell'intero gruppo  il trasporto regionale.   La presentazione dei primi due convogli destinati alla Regione Veneto, alla presenza del presidente Luca Zaia e di Orazio Iacono, Amministratore Delegato di Trenitalia, oltre ai vertici di Alstom Ferroviaria e Hitachi Rail Italy, è un ulteriore passo verso il  graduale svecchiamento dei treni dedicati ai pendolari . Il programma Fs, infatti, che prevede un investimento economico complessivo di circa 6 miliardi di euro e oltre 600 nuovi treni, garantirà, entro cinque anni, il rinnovo dell’80% della flotta.    I primi due "Pop" e Rock" dunque, rientrano in una più ampia fornitura di 78 nuovi treni destinati alla Regione : 38 Rock a 5 casse, 9 Rock a 6 casse e 31 Pop. La consegna avverrà progressivamente fino a luglio 2023. I primi collegamenti serviti dai nuovi treni saranno quelli fra Venezia e Verona, cui faranno seguito, già nel mese di giugno 2020, alcuni servizi fra Bassano e Padova e fra Montebelluna e Padova.