Cubogas, controllata di Snam specializzata nelle soluzioni tecnologiche per stazioni di rifornimento di Cng (gas naturale compresso), realizzerà due nuovi distributori di gas per i mezzi pubblici di Ratp
Snam, attraverso la controllata Cubogas, specializzata nelle soluzioni tecnologiche per stazioni di rifornimento di CNG (gas naturale compresso), si è aggiudicata le gare relative alla realizzazione di due nuovi distributori di gas naturale per i mezzi pubblici di RATP, la società di trasporti parigina attiva nell’intera regione della Île-de-France. Così il comunicato diffuso in queste ore da Snam, la principale utility regolata del gas in Europa, sul proprio sito istituzionale. Le commesse prevedono l’installazione di sei compressori in località prossime alla capitale francese per alimentare a gas naturale circa 400 autobus che percorrono l’area metropolitana di Parigi. I nuovi impianti entreranno in funzione entro fine 2020. Il valore complessivo delle commesse ammonta a circa 2 milioni di euro. Con questa operazione, Snam darà un concreto contributo alla decarbonizzazione dei trasporti pubblici di Parigi attraverso una maggiore diffusione dell’utilizzo del gas naturale. RATP prevede di realizzare altre cinque stazioni per il rifornimento a CNG e di dotarsi di nuovi bus ecologici a gas naturale entro il 2025. I veicoli a CNG hanno emissioni sostanzialmente nulle di particolato e riducono di almeno il 30% le emissioni di anidride carbonica rispetto ai carburanti tradizionali, assicurando anche significativi risparmi economici. In Italia, Snam prevede di realizzare circa 150 nuove stazioni di rifornimento di gas naturale e biometano (gas rinnovabile prodotto da rifiuti organici e scarti agricoli e agro-industriali) entro il 2023 con un investimento di 50 milioni di euro, rafforzando la leadership europea del Paese in questo settore. A oggi, la controllata Snam4Mobility conta otto impianti consegnati e un centinaio contrattualizzati. In totale, gli investimenti di Snam nella mobilità sostenibile, che prevedono anche la realizzazione di due piccoli impianti di liquefazione (Small-Scale LNG) per i trasporti pesanti, ammontano a 100 milioni entro il 2023.