Sharing mobility

La holding della famiglia Agnelli entra nella mobilità condivisa

La holding della famiglia Agnelli entra nella mobilità condivisa

La Exor ha investito 200 milioni di dollari per entrare nel capitale di Via Transportation

Secondo quanto riportato oggi da diversi quotidiani Exor, la holding controllata dalla famiglia Agnelli-Elkann e proprietaria di diverse società tra cui il gruppo Fiat Chrysler, ha acuisito l'8,87% (pari a 200 milioni di Dollari) di Via Transportation, startup americana dedicata al ride sharing nelle grandi metropoli.   La piataforma, che entra così nella galassia Agnelli, è diffusa in oltre 70 città di 20 paesi capace di fare viaggiare, a oggi, oltre 70 milioni di persone.   Il sistema, ideato nel 2013 da due giovani newyorkesi, sfrutta l'analisi dei dati sul traffico e propone percorsi alternativi, che vengono assicurati attraverso dei Van, per ottimizzare i tempi di spostamento. Si tratta, in altri termini, di una versione rivista e aggiornata dei taxi collettivi.   Via Transportation propone, infatti, un servizio più flessibile a un prezzo più basso rispetto ai competior diretti rappresentati dai Taxie a dal servizio Uber.   Per la finanziaria di famiglia si tratta del primo investimento in assoluto esterno al consueto perimetro corporate del gruppo.

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