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Milano: il Tar azzera il cda dell’Agenzia della Mobilità

Milano: il Tar azzera il cda dell’Agenzia della Mobilità

 Il Tar della Lombardia ha accolto il ricorso contro la nomina dei vertici dell'Agenzia ella Mobilità del bacino di Milano. 

Con la sentenza N. 00622/2020 pubblicata martedì 14 aprile Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia (Sezione Prima) ha annullato le nomine dei membri del cda dell'Agenzia della Mobilità del Trasporto Locale del Bacino della Città Metropolitana di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia.   La sentenza, firmata dai magistrati Fabrizio Fornaro (estensore) e Domenico Giordano (Presidente) ha dunque accolto il ricorso presentato nel 2019 da Dario Ballota (già responsabile trasporti di Cisl e poi di Legambiente) candidato alla selezione e che in seguito  all'esclusione si era opposto alle nomine indicate rispettivamente dal Comune di Milano, da Città Metropolitana e dalla Provincia di Pavia.   I magistrati  hanno riscontrato  che i criteri di nomina (utilizzati per la scelta dei candidati)  sono entrati in contrasto con quanto stabilito dal regolamento nomine, approvato dal Consiglio comunale con deliberazione del 29.03.2012, n. 11. In particolare per alcuni dei candidati prescelti i magistrati hanno riscontrato la non esistenza di "specifiche competenze professionali, di natura tecnica e/o amministrativa nella gestione di aziende e servizi pubblici…..adeguate alle specifiche caratteristiche della carica da ricoprire".

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