Nella gara per la fornitura di autobus elettrici è stato escluso il primo in graduatoria per irregolarità. A subentrare nella graduatoria provvisoria Byd Europa secondo classificato
Dalle parti dell’azienda di trasporti torinesi sono sereni. La procedura prevista dalle norme che regolano le gare parlano chiaro: una volta vista l'offerta economica si procede all'assegnazione provvisoria, in attesa dei controlli di rito. Se la verifica fa emergere delle irregolarità si esclude il concorrente che risulta primo in graduatoria e si scorre la lista. E’ quello che è successo nel fine settimana a Torino in merito alla gara per la fornitura di 100 autobus. Al termine delle verifiche effettuate è uscito fuori che Ares Automotiv srl (società che non produce autobus elettrici ma li importa dalla cinese Yutong) è stata eliminata dalla graduatoria per irregolarità e a prendere il suo posto Byd Europe che invece gli autobus li produce. Per ora nessun allarme e gara regolare (in attesa del classico ricorso al Tar) e certezza che nonostante l’avvicendamento in graduatoria i tempi per la consegna degli autobus siano rispettati: entro la fine di ottobre – fanno sapere da Gtt – si avranno gli esiti definitivi di tali verifiche e se tutto ok si potrà partire con la procedura per la firma del contratto e l’arrivo in primavera 2021 dei mezzi.