Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano romano “Il Messaggero” il tavolo tecnico che si è tenuto ieri tra il dipartimento mobilità e trasporti di Roma Capitale, Atac e Roma servizi per la mobilità, coordinato dall'assessorato alla Città in Movimento, ha dato il via libera all’impiego di pullman privati per dare un sostegno all’azienda capitolina alle prese con la cronica carenza di bus e con un allarmante affollamento su alcune tratte.     Il reclutamento dei mezzi privati turistici – scrive il quotidiano – costerà al Comune circa 2 milioni di euro(già stanziati nel bilancio di Roma Capitale). L'obiettivo dell’Atac è il rafforzamento della flotta nel breve periodo.     Il tavolo tecnico ha indicato infatti le linee che sono in sofferenza e che necessitano di un “aiuto”: si tratta della linea 64 Express, che parte da Termini, attraversa il Centro e arriva fino a San Pietro, la 105 che da Centocelle passa per la Casilina arriva a Porta Maggiore e poi a piazza Vittorio e la 719 (da Piramide attraversa la Portuense e arriva a Magliana).     Atac ha inoltre annunciato anche una gara con fondi regionali per il potenziamento di linee garantite sempre attraverso l'uso di bus di aziende private che andranno ad assorbire i chilometri non percorsi da Roma Tpl, quelli stabiliti dal contratto di servizio. L'obiettivo, dice l'azienda «è quello di rendere maggiore l'offerta nelle ore di punta e decongestionare i mezzi per favorire il rispetto delle misure di contenimento del Covid» .