Il Comune di Ferrara destinerà i sette milioni provenienti dal Piano Strategico Nazionale per la mobilità sostenibile per acquistare bus a basso impatto ambientale
Sette nuovi bus elettrici e quattro bus ibridi-metano, con relativi impianti di rifornimento, per rinnovare la dotazione del trasporto pubblico locale con mezzi a basso impatto ambientale. Sono questi gli investimenti che il Comune di Ferrara intende effettuare con la somma di 7.348.350 euro ricevuta dal Ministero dei Trasporti, nell'ambito dell'assegnazione dei fondi per il Piano Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile. In linea con gli obiettivi del proprio Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) che mirano alla graduale sostituzione dell'intera dotazione di mezzi pubblici in città con vetture a basse emissioni, il Comune ha infatti definito un piano di interventi, approvato oggi dalla Giunta, che prevede, oltre all'acquisto dei nuovi undici bus, anche la realizzazione, all'interno del deposito di via Trenti, dei necessari impianti di ricarica elettrica e di rifornimento di metano. Nella fase iniziale di introduzione dei mezzi elettrici le linee urbane interessate saranno la 3 e la 4, poiché presentano percorsi e lunghezze compatibili con la trazione elettrica e la capacità di carico. Per garantire il funzionamento continuo dei mezzi è, inoltre, prevista la realizzazione di un punto per le ricariche elettriche veloci diurne nei pressi della Stazione ferroviaria. All'attuazione del progetto prenderà parte anche Tper con un cofinanziamento, da definire, per l'acquisto dei bus a metano. Le risorse assegnate al Comune saranno messe a disposizione di Tper che svolgerà il ruolo di stazione appaltante, sia per i lavori infrastrutturali da realizzare sia per l'acquisto dei bus.