“I trasporti trainano la crescita del Pil, l’intero sistema produce all’anno un fatturato di oltre 14 miliardi, una leva fondamentale per lo sviluppo economico e di conseguenza anche di quello occupazionale”.
Così Giuseppe Vinella, presidente di Anav, l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori aderente a Confindustria, a margine dell’audizione alla Camera che si è tenuta oggi ha ricordato l’importanza economica, occupazionale, sociale dell’intero comparto con 6.000 Aziende, 78.000 autobus, 140.000 addetti.
In previsione delle ingenti risorse destinate al nostro paese dal Next Generation UE Vinella ha sottolineato durante l’audizione l’importanza per il rilancio dell’intero settore del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza: “il Piano – ha dichiarato – costituisce un’opportunità irripetibile per colmare, nel settore dei trasporti, il gap accumulato rispetto agli altri Paesi europei in termini di infrastrutture, digitalizzazione e di sostenibilità ambientale e per traguardare l’obiettivo della realizzazione di un sistema competitivo di mobilità intermodale, collettiva e sostenibile nel nostro Paese”.
E nel suo programma presentato oggi alla Camera, Anav ha indicato gli ambiti in cui urge un serio programma, anche pluriennale, di investimenti a favore del settore: “serve – ha sottolineato Vinella – rinnovo dei parchi veicolari per abbattere l’età media attuale di circa 12 anni portandola ai livelli dei paesi europei più virtuosi, introduzione di misure di intervento per la realizzazione di nuove autostazioni e l’ammodernamento e riconversione in chiave ecologica di quelle esistenti”.
Altro punto evidenziato dal presidente dell’Anav è la straordinaria opportunità che, attraverso il Recovery Found, si apre per l’intero settore della mobilità: “occorre dare impulso – ha dichiarato – a formule di mercato più innovative attraverso l’implementazione di piani per la digitalizzazione dei servizi, l’adeguamento tecnologico di impianti e attrezzature e una più efficace gestione delle flotte e delle risorse aziendali.
Infine il Presidente di ANAV ha sottolineato la necessità di intervenire sul fronte del rimborso accise sul gasolio, rinviando i tagli previsti per il segmento del trasporto di linea ed estendendo i benefici al noleggio con conducente, come pure di intervenire per sostenere la formazione dei conducenti, “fattore chiave per mantenere e migliorare i già elevati standard di qualità e sicurezza dei trasporti”.