Il focus sull’andamento del mercato automotive diffuso da Anfia certifica lo stato di crisi del settore. In controtendenza il dato delle immatricolazione ad alimentazione alternativa
In queste ore è stato diffuso il Focus di approfondimento, realizzato dall’Area Studi e Statistiche ANFIA, sul mercato delle autovetture ad alimentazione alternativa in UE-EFTA-UK nel gennaio-dicembre 2020.
Dal primo macro dato emerge che la pandemia ha colpito duramente l’intero settore: nel periodo preso in esame (gennaio-dicembre 2020) in tutta l’area EU/EFTA/UK sono state immatricolate circa 12 milioni di nuove autovetture, che hanno fatto registrare un -25% sul 2019 pari a una perdita di volumi complessiva di oltre 3,9 milioni di autovetture.
In questo scenario le auto alimentate esclusivamente a gasolio e a benzina hanno fatto registrare cali significativi: le immatricolazioni di auto diesel fanno segnare una diminuzione del 35,2% e quelle a benzina del 37,6%.
In netta controtendenza rispetto alla contrazione del mercato le immatricolazioni delle autovetture ad alimentazione alternativa, che sono cresciute sia in termini di volumi che in peso percentuale. Per le auto “ibride” e full electric nel periodo indicato si è registrata una crescita del 70,5% pari a 3.021.762 nuove immatricolazioni e una quota del 25,4% sul totale mercato (era dell’11% nel 2019).