Istituita la consulta per le politiche delle infrastrutture e della mobilità sostenibili per l’elaborazione di proposte e indirizzi del PNRR
Via libera alla consulta per le politiche delle infrastrutture e della mobilità sostenibili per l’elaborazione di proposte e indirizzi, l’aggiornamento e la condivisione della valutazione d’impatto delle politiche e degli interventi del Ministero, a partire dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Il Ministro Enrico Giovannini, che ha firmato nei giorni scorsi il decreto istitutivo della Consulta, nel comunicato diffuso dal Mit ha sottolineato l’importanza di un confronto costante con i portatori d’interesse: “Le decisioni sulle attività e i progetti che realizzeremo nei prossimi anni avranno un impatto su persone e imprese, su economia e ambiente”, ha commentato Giovannini. “È importante raccogliere pareri, dati e valutazioni per perseguire le attività del Ministero in un’ottica di condivisione finalizzata allo sviluppo sostenibile, in linea con la visione espressa nel cambio del nome di questo Ministero”.
Il ministro ha inoltre reso noto che nelle scorse settimane sono stati aperti dei tavoli di confronto con sindacati, organizzazioni datoriali, associazioni ambientaliste e reti della società civile per “raccogliere proposte in merito ai progetti del Mims inseriti nel Piano Nazionale Ripartenza e Resilienza”.
La road map prevede, dopo l’approvazione del Pnrr, il dialogo con focus di approfondimento sulle singole missioni del Piano stesso e sui progetti di competenza del Ministero. Fra i compiti della Consulta rientrano, oltre alla formulazione di proposte di carattere normativo e tecnico, la raccolta di studi e analisi, la promozione delle migliori pratiche rilevate nelle amministrazioni territoriali o nel settore privato, e dell’accountability delle politiche e degli interventi del Ministero e dei loro risultati.
Alla Consulta partecipano le associazioni ambientaliste e delle reti della società civile, le organizzazioni sindacali e i rappresentanti delle federazioni di settore, le organizzazioni imprenditoriali, dell’artigianato, delle cooperative. Infine, le riunioni della Consulta sono convocate dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, con cadenza almeno bimestrale e la partecipazione non comporta la corresponsione di emolumenti, compensi, indennità o rimborsi.
(fonte: www.mit.gov.it)