Con un comunicato diffuso in queste ore l’azienda di trasporti partenopea ha reso noto che sono state inaugurate dodici stazioni di ricarica (attive già da oggi) a Bagnoli e a Via Argine e che altre tre entreranno in servizio a fine mese nel quartiere di Ponticelli.

L’installazione delle colonnine elettriche è stato eseguito da Be Charge che dopo Bagnoli e Ponticelli, nei prossimi mesi attiverà le altre stazioni di ricarica distribuite negli altri parcheggi gestiti da Anm, tra cui il Parcheggio Brin, quelli nella zona ospedaliera, e quelli al Centro Direzionale, anche in funzione dei tempi di allacciamento alla rete elettrica da parte del distributore di energia competente.

Anm fa sapere che i siti di installazione di Anm multi-colonnina e con soste mediamente lunghe si prestano a realizzare servizi evoluti come il Vehicle to Grid (V2G) che Be Charge conta di sperimentare nel prossimo futuro, anche in collaborazione con enti universitari.

Nel presentare l’iniziativa Nicola Pascale, amministratore unico di Anm ha parlato di “sguardo sul futuro” da parte dell’azienda: “In questi mesi- ha dichiarato – ci siamo impegnati con determinazione a portare avanti il progetto che doterà a breve alla città 180 colonnine di ricarica, spingendo i napoletani a scegliere l’elettricità come carburante, eliminando il loro peso sulla qualità dell’aria della propria città. Le colonnine sono un pezzo importante di un percorso: negli ultimi due anni abbiamo introdotto 180 nuovi bus a bassissime emissioni, stiamo ultimando il collaudo dei nuovi treni per la linea 1 della Metro, stiamo per attivare il nuovo filobus verso la zona ospedaliera. Un lavoro che Anm sta portando avanti guardando gli obiettivi posti dall’Ue che nel Green Deal del 2020 che punta a raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050, partendo dalla riduzione delle emissioni di almeno il 55% entro il 2030».

Roberto Colicchio, Head of Business Development di Be Charge, azienda specializzata che ha già installato oltre 4500 colonnine sul territorio nazionale e conta nei prossimi anni di raggiungere l’obiettivo di 30.000 punti di ricarica, ha sottolineato l’impegno di Be Charge nello sviluppo della rete nel Sud Italia: “Il progetto che inauguriamo oggi qui a Napoli- ha dichiarato – può fungere da esempio per altri splendidi luoghi non ancora pienamente infrastrutturati. Per poter raggiungere la necessaria capillarità della rete è richiesta la collaborazione delle amministrazioni comunali che gestiscono il territorio”.

Come effettuare la ricarica

Per eseguire una ricarica alle stazioni di ricarica Be Charge è sufficiente installare e registrarsi sull’App «BeCharge» scaricabile gratuitamente dagli AppStore Google Play e Apple App Store. Attraverso l’App è inoltre possibile visualizzare la mappa di tutte le stazioni di ricarica Be Charge sul territorio, verificare la disponibilità in tempo reale e la tipologia di presa dei vari punti di ricarica, oltre che il prezzo in €/kWh erogato. Il costo della ricarica verrà direttamente addebitato sulla carta di credito associata all’account dell’utente. Se il dispositivo è dotato di navigatore (Google Maps o Mappe di Apple) è inoltre possibile ottenere le istruzioni di guida per raggiungere le singole stazioni di ricarica. Una volta attivata la ricarica è possibile monitorarne l’avanzamento direttamente dall’App.