Nel 2020, fra casi gravi e meno gravi, registrati 17 eventi a fronte dei 49 del 2018
“I casi di incendio sui bus della flotta Atac, fra eventi non gravi con vetture recuperabili e incendi distruttivi, si sono ridotti significativamente da quando è iniziato il rinnovo della flotta. In dettaglio, si è passati dai 49 casi del 2018, con 34 casi di incendio con vettura recuperabile e 15 casi di incendi distruttivi, ai 17 casi del 2020, 7 dei quali con vetture recuperabili e 10 non recuperabili. In sostanza gli incendi sono diminuiti di oltre il 65%, a dimostrazione di una loro evidente correlazione con la vetustà del parco. Anche il caso avvenuto ieri, che ha coinvolto una vettura con 17 anni di servizio, conferma questa correlazione”.
Così un comunicato stampa diffuso in queste ore dall’azienda di trasporti capitolina dopo l’ennesimo caso di incendio scoppiato su una vettura lo scorso 4 giugno.
Atac sottolinea nella nota che il rinnovo complessivo della flotta bus, avviato negli ultimi anni, rappresenta l’unico modo per riportare il fenomeno sotto controllo. Un obiettivo a portata di mano e che si può raggiungere proseguendo nello stesso modo nei prossimi tre anni. L’azienda assicura il massimo sforzo per contribuire – come sta già facendo comprando in autofinanziamento 100 bus ibridi – a tale obiettivo e ricorda che, una volta raggiunto, deve essere mantenuto acquistando con regolarità almeno 150 vetture ogni anno.