La metropolitana genovese si rinnova grazie all’evoluzione della tecnologia e ad un nuovo sistema computerizzato che governerà la gestione dei treni in linea.

Dopo più di un anno di interventi di ammodernamento e manutenzione, che hanno permesso di innovarne i complessi sistemi di gestione, la metropolitana di Genova fa un passo avanti nei sistemi di sicurezza.

Il progetto di ammodernamento è alle battute finali e per domenica 14 novembre sarà attivo il nuovo sistema di segnalamento e automazione

Finanziato con 7 milioni di euro dal Ministero dei Trasporti da domenica prossima (con il servizio di linea non attivo) si procederà allo switch off del vecchio sistema con il nuovo: dopo la stazione di Brignole i nuovi dispositivi saranno attivati anche nelle stazioni di Brin, Dinegro e al deposito di Dinegro.

Con la nuova tecnologia adottata – spiega AMT in una nota – “si passerà da un meccanismo a “relais”” ad uno computerizzato di ultima generazione, classe 2020, che consentirà una maggior efficienza nella gestione e controllo dei treni della metropolitana”.

Il sistema di segnalamento e automazione, ricorda l’azienda, ha un ruolo fondamentale nel garantire la circolazione in sicurezza dei convogli: l’apparato di controllo di terra dialoga costantemente con quello di bordo fornendo importanti informazioni in tempo reale, come il distanziamento fra i treni, la velocità massima consentita in un determinato punto e la segnalazione dei semafori.