Il contributo di Leonardo, azienda globale ad alta tecnologia tra le prime società al mondo nell’Aerospazio.
Una città intelligente, integrata e sicura. Un modo di vivere in cui le tecnologie saranno sempre più a supporto dello sviluppo sostenibile e digitale dei luoghi urbani a beneficio del territorio e dei cittadini. Dalla mobilità e trasporti all’energia, dalla tutela dell’ambiente alle comunicazioni e alla gestione della sicurezza, fisica e cyber, delle infrastrutture e dei grandi eventi. L’approccio integrato di tutti gli aspetti della realtà urbana può essere un valore in grado di migliorare i processi decisionali e la qualità della vita, ma anche di sentirsi più protetti e sicuri.
Non a caso, le parole chiave di Genova Smart Week 2021, organizzata dall’Associazione Genova Smart City e dal Comune di Genova dal 29 novembre al 4 dicembre sul tema dello sviluppo di città innovative e vivibili, sono: infrastruttura, digitale, rigenerazione e sviluppo. Leonardo, gold sponsor dell’evento, è pronta a raccontare la sua visione di smart city e a mostrare le tecnologie che già implementa a supporto dello sviluppo di città intelligenti, sicure e sostenibili.
Dal cloud e l’intelligenza artificiale alla cyber security, dai satelliti ai sistemi di comunicazione per ridurre il digital divide, le tecnologie di Leonardo possono essere uno strumento abilitante per trasformare le città in smart city.
Le reti di quinta generazione (5G) sono tra gli elementi abilitanti della rivoluzione digitale che, grazie alle performance di trasmissione dati notevolmente superiori rispetto alle tecnologie precedenti, rendono possibile l’applicazione di soluzioni innovative in molteplici ambiti. Della visione di Leonardo sul 5G parlerà Giacomo Speretta, SVP Marketing, Business Development and Sales Strategy della Divisione Cyber Security di Leonardo, lunedì 29 novembre, presentando opportunità e sfide offerte dalle reti di quinta generazione nelle applicazioni per i servizi al cittadino, per il mondo dei trasporti (dall’ottimizzazione e gestione del traffico pubblico e privato fino alla guida autonoma), le imprese (Industry 4.0) o la gestione dei porti. Proprio a Genova è già in corso una sperimentazione attivata da Vodafone con Comune, AMT, Leonardo, CNR e Start4.0, sull’uso della tecnologia 5G a supporto della sicurezza ed efficienza della mobilità urbana. L’integrazione delle tecnologie 5G permetterà inoltre di potenziare le soluzioni di Leonardo per le comunicazioni mission critical evolute e la sicurezza e resilienza delle comunità.
Un aspetto fondamentale per lo sviluppo di una smart city è infatti quello della sicurezza. Leonardo ha sviluppato X-2030, una piattaforma cyber sicura by design per il monitoraggio e controllo intelligente del territorio, in grado di integrare, correlare e analizzare un’enorme mole di dati e informazioni provenienti da fonti eterogenee – dalle piattaforme aeree ai dati satellitari, dai sensori sul campo alle banche dati fino ai social media e alle fonti aperte – grazie a cloud computing e IA. Questa soluzione è la base del Global Monitoring e Situational Awareness, cioè il controllo e il monitoraggio del territorio, permettendo decisioni informate anche in casi di emergenza. La piattaforma può, infatti, individuare automaticamente eventi potenzialmente critici come un incendio, supportare la gestione della sicurezza e la mobilità urbana, ma anche monitorare il rischio idrogeologico o supportare la Protezione Civile. Come spiegherà Angelo Benvenuto, Head of Solutions and Product Marketing della Divisione Cyber Security di Leonardo giovedì 2 dicembre, la soluzione può aiutare le amministrazioni pubbliche nel miglioramento della gestione dei servizi ai cittadini, ad esempio nella gestione dei rifiuti sia per identificare comportamenti non consentiti, quali sversamenti abusivi, sia per incrementare l’efficienza del servizio, ad esempio migliorando le attività di svuotamento dei contenitori. In definitiva, X‑2030 può supportare lo sviluppo di smart city sostenibili con una visione integrata del contesto urbano e con un maggior livello di sicurezza e resilienza delle infrastrutture critiche.
La cultura della sicurezza passa anche attraverso la formazione. Fabio Cocurullo, Head of Grants, Collaborations and Prototypes della Divisione Cyber Security di Leonardo, e Alessandro Armando, Professore del DIBRIS (Dipartimento di Informatica, Bioingegneria, Robotica e Ingegneria dei Sistemi) dell’Università degli Studi di Genova, martedì 30 novembre condivideranno l’importanza della collaborazione tra Università e mondo dell’industria portando come esempio concreto l’esperienza fatta con il Leonardo-UniGe Cybersecurity Scholarship Program. Infatti, nel 2021, l’Università degli Studi di Genova e Leonardo hanno costruito un percorso di formazione avanzata sui temi della cyber security pensato per gli studenti delle lauree del settore dell’Informazione (Informatica, Ingegneria Informatica, Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni). Tra l’altro, uno dei vincitori della prima edizione 2021 è oggi parte della squadra Cyber Security di Leonardo.