La rilevazione di novembre certifica che la ripresa del mercato ancora non c’è. I livelli pre-crisi covid sono ancora lontani
Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg totalizza a novembre 329 nuove unità, con un incremento del 12,7% rispetto a novembre 2020. Nell’undicesimo mese del 2021, quasi tutti i comparti, dopo i segni negativi di ottobre, risultano in crescita: a tripla cifra gli autobus e midibus turistici (+381,8%) e gli scuolabus (+195,5%); a doppia cifra i minibus (+51,9%). Chiudono il mese con una pesante variazione negativa, invece, gli autobus adibiti al TPL (-26,7%, seppur con gli interurbani in aumento del 19,7%).
Questi in estrema sintesi i risultati della consueta rilevazione del mese di novembre 2021 diffusa da Anfia in queste ore.
Nel periodo gennaio-novembre 2021, i libretti di autobus rilasciati sono 3.120 (+8,7% rispetto a gennaio-novembre 2020). Restano in calo i minibus (-10,5%), mentre chiudono positivamente i primi undici mesi dell’anno gli autobus adibiti al TPL (+3,7%, pur con una flessione del 9,3% per gli interurbani), gli autobus e midibus turistici (+11,1%) e gli scuolabus, che crescono a doppia cifra (+60,2%).
Darà sicuramente nuovo impulso al mercato l’erogazione delle risorse previste dal Piano Nazionale della Mobilità Sostenibile per le città metropolitane e i comuni con popolazione superiore ai 100.000 abitanti, per il rinnovo del parco autobus nel quinquennio 2019-2023, disciplinata da un recente decreto direttoriale del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.
Giovanni De Filippis, Presidente della Sezione Autobus di ANFIA ha commentato: “Il mercato, nel 2021, non ha ancora recuperato i livelli pre-crisi per le difficoltà persistenti nelle medie e lunghe percorrenze e malgrado i previsti finanziamenti a sostegno della transizione ecologica nel TPL. Pesano i ritardi nell’esecuzione degli atti necessari a rendere disponibili i fondi stanziati. Esprimiamo preoccupazione perché questo ritardo rende difficile la pianificazione degli investimenti industriali della filiera ed auspichiamo, quindi, un’accelerazione nella macchina amministrativa, necessaria per cogliere le opportunità offerte da questa fase storica”.
Secondo l’alimentazione, la quota di mercato degli autobus alimentati gas è del 7% nei primi undici mesi del 2021 (contro l’8,7% di gennaio-novembre 2020), mentre gli elettrici e ibridi gasolio/elettrico rappresentano l’8,7% (6,2% a gennaio-novembre 2020).
A livello territoriale, infine, a gennaio-novembre 2021 le immatricolazioni sono ancora in flessione nelle regioni del Nord-Ovest (-17,6%), mentre si mantengono in crescita in tutte le altre aree: Sud e isole +28,3%, Nord-Est +18,2% e Centro +0,6%.