L’accordo prevede 400 milioni di euro di investimenti, 25 nuovi treni e rinnovo della flotta regionale entro il 2025, con consegna del primo convoglio nel 2023
“Quello siglato con Trenitalia è un contratto di servizio strategico per il Friuli Venezia Giulia. Il nuovo accordo lungo 10 anni ci consentirà infatti di aumentare in modo consapevole la qualità e le opportunità di mobilità su ferro a tutto vantaggio sia dei nostri cittadini che dei turisti. In linea con gli obiettivi nazionali e internazionali in tema di sostenibilità, sarà inoltre ridotto l’impatto ambientale grazie all’introduzione di treni di ultima generazione più efficienti e dotati di maggiori comfort”.
Lo ha affermato il governatore Massimiliano Fedriga durante la presentazione a Trieste dei punti principali del nuovo Contratto di Servizio 2022-2031 firmato da Regione e Trenitalia. L’affidamento diretto da parte della Regione alla società Trenitalia scadrà il 31 dicembre 2031 e presenta un corrispettivo di complessivi 816,6 milioni di euro iva compresa.
Nell’ambito di questo nuovo contratto, dal valore complessivo di 1,19 miliardi di euro, saranno investiti circa 400 milioni di euro per migliorare l’offerta ai viaggiatori. Di questa somma 270,4 milioni sono destinati all’acquisto e alla messa in circolazione di 25 innovativi treni “made in Italy”: 14 Rock e 11 Blues ibridi.
Il piano degli investimenti della Regione contempla inoltre 15 milioni di euro per gli sviluppi informatici e le nuove tecnologie e 41 milioni per la realizzazione di nuovi impianti. Tra questi un posto preferenziale sarà occupato dalla costruzione della nuova officina di Trieste.
“Il 99,5 per cento dei treni sarà poi accessibile direttamente dalle persone che presentano una mobilità ridotta. Sarà inoltre incrementata – ha sottolineato l’assessore ai trasporti Graziano Pizzimenti – la sicurezza a bordo con l’installazione di telecamere interne in grado di trasmettere immagini in diretta”.
“Al fine di rendere maggiormente attrattivo il nostro trasporto pubblico, abbiamo deciso di promuovere e sostenere la complementarietà dei servizi su gomma e su ferro – ha sostenuto l’assessore -. I collegamenti su gomma programmati in orario, in sostituzione di quelli ferroviari, dal luglio 2022 saranno infatti garantiti dalla società Tpl Fvg”.
“Sarà infine approfondito il tema del monitoraggio della qualità del servizio, attraverso l’introduzione di indicatori più puntuali, in armonia – ha concluso Pizzimenti – con quanto disposto dall’Autorità di regolazione dei trasporti”. ARC/RT/ma