Via libera della Giunta allo stanziamento di 7 milioni per 10 autobus a idrogeno e punti rifornimento.
Una ‘flotta’ di dieci autobus a idrogeno circolerà a Ferrara nei prossimi anni grazie a un nuovo stanziamento di fondi PNRR per circa sette milioni di euro.
Il progetto, dell’Amministrazione comunale, predisposto da Tper (l’azienda partecipata che gestisce il trasporto su gomma a Bologna e Ferrara) di concerto con Ami (l’Agenzia Mobilità Impianti di Ferrara) ha ricevuto in queste ore il via libera dalla giunta. Si entra così nella fase operativa.
I prossimi step prevedono l’attività di progettazione esecutiva e, successivamente, la selezione dell’impresa che curerà la realizzazione delle dotazioni e delle infrastrutture, il fornitore dei veicoli e, quindi, l’attivazione del nuovo servizio con la moderna tecnologia: nella cella a combustibile l’idrogeno reagisce con l’ossigeno dell’aria e produce corrente elettrica e vapore acqueo. La corrente alimenta i motori elettrici integrati nei mozzi ruota e tutti gli aggregati ausiliari. Quella in eccesso viene immagazzinata nella batteria e prelevata durante l’accelerazione. Inoltre, nel corso della frenata, i motori fungono da generatori e producono corrente elettrica che viene accumulata nella batteria, permettendo così di ridurre il consumo di idrogeno. L’effetto finale di questo utilizzo è unicamente la produzione di vapore e calore, senza alcun inquinante.
I primi tre autobus di questo tipo saranno in esercizio entro il 31 dicembre 2024, l’intera flotta sarà a disposizione dell’utenza entro il 30 giugno 2026.
L’acquisto dei dieci autobus a idrogeno, e le infrastrutture contestuali, sarà finanziato con fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza, sulla misura M2C2 – 4.4.1 del PNRR che prevede, a livello complessivo, una dotazione di circa 2miliardi e mezzo di euro per il rinnovo del parco autobus regionale per il trasporto pubblico con veicoli a combustibili puliti, per il periodo 2021–2026, di cui 500 milioni relativi a progetti già in essere. I sette milioni circa (nel dettaglio 7.045.780 euro) previsti per Ferrara sono stati intercettati grazie all’adesione, da parte dell’Amministrazione comunale, a una manifestazione di interesse del Ministero delle Infrastrutture della mobilità sostenibili, che ha assegnato la quota di finanziamento al territorio. Tali risorse prevedono, oltre all’acquisto dei mezzi, anche le spese per la predisposizione degli allacciamenti e degli impianti di ricarica, la progettazione, la direzione lavori, il coordinamento della sicurezza e il collaudo. Inoltre le risorse serviranno anche per l’acquisizione di due, cosiddetti, carri ‘bombolai’ per l’approvvigionamento dell’idrogeno e il rifornimento delle stazioni per l’alimentazione.