Si ferma oggi per 24 ore il tpl. Sul tavolo la richiesta dei sindacati per il rinnovo del Ccnl scaduto nel 2017
Oggi tpl a singhiozzo per lo sciopero di 24 ore indetto dai sindacati a sostegno del rinnovo contrattuale. Il settore, che interessa oltre 115 mila lavoratori, è in agitazione dopo che il tavolo negoziale per il rinnovo del Ccnl 2021-2023 è saltato ad inizio dicembre, mentre l’ultimo contratto è scaduto a fine 2017, e per il periodo 2018-2020 un accordo ponte ha riconosciuto un’una tantum di 680 euro medi, a copertura del pregresso.
A proclamare lo sciopero tutte le sigle sindacali che rappresentano gli autoferrotranvieri. Quello di oggi è infatti il secondo sciopero di bus, tram, metropolitane e ferrovie locali indetto da inizio d’anno da Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uilt-Uil, Ugl-Fna e Faisa Cisal (per 4 ore anche Slm Fast-Confsal e Sama Faisa Confail); nelle 24 ore di agitazione sarà assicurata la circolazione nelle fasce di garanzia articolate a livello locale (a Torino lo stop è dalle 9 alle 12 e dalle 15 a fine servizio; a Milano dalle 8.45 alle 15 e dalle 18 a fine servizio; a Roma dalle 8.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio a Napoli dalle 9.30 alle 17 e dalle 20 a fine servizio).