Dal suo arrivo nel 2020, i monopattini Voi hanno percorso più di 4,5M km nelle 7 città in cui sono presenti, evitando l’emissione di 142 tonnellate di CO2
Voi Technology, azienda svedese di micromobilità elettrica in sharing, festeggia i suoi primi due anni di attività in Italia in occasione della XXXIX assemblea ANCI a Bergamo, dal 22 al 24 novembre 2022. Voi ha voluto celebrare questo traguardo insieme all’Associazione Nazionale Comuni Italiani per ribadire il suo sostegno delle amministrazioni locali nel rendere le città sempre più a misura d’uomo, grazie alla riduzione dell’uso dell’auto privata e alla conseguente riduzione di emissioni di anidride carbonica.
Dal suo arrivo in Italia nel 2020 a Milano, Voi è cresciuta fino a offrire il suo servizio in 7 città italiane con una flotta di 3.400 mezzi. In questi due anni, i monopattini Voi hanno percorso più di 4,5 milioni di chilometri, di cui oltre 2 milioni solo nel 2022. I risultati dell’azienda confermano la tendenza di crescita presentata dall’Osservatorio della Sharing Mobility lo scorso ottobre a Roma, quella di un settore sempre in crescita, con un aumento di corse del 61% nel 2021 rispetto al 2020, con l’83% dei noleggi avvenuti su un veicolo di micromobilità.
La crescita della sharing mobility è la prova concreta della volontà dei cittadini di muoversi per le città in modo efficiente e sostenibile. A riprova di questo, l’indagine annuale[1] condotta dall’azienda sui propri utenti indica che il 37% dei rispondenti italiani ha ridotto o sostituito completamente l’auto privata con i mezzi di micromobilità, tra cui i monopattini, ad integrazione del trasporto pubblico.
I dati hanno inoltre evidenziato che il monopattino viene utilizzato come mezzo di trasporto quotidiano principalmente dai professionisti: il 41% utilizza il monopattino per andare al lavoro o all’università; il 37% lo impiega per spostarsi durante le ore di lavoro per questioni di business. A fruire della micromobilità in sharing sono infatti cittadini di tutte le fasce di età, specialmente adulti e lavoratori, per la precisione l’indagine rivela che il 66% dei rispondenti sono over 25. Nel 63% dei casi l’utente Voi abita nelle zone limitrofe al centro città, a dimostrazione ulteriore dell’impatto che i servizi di sharing mobility hanno nel favorire gli spostamenti urbani.
Sempre secondo l’indagine, il 40% delle corse effettuate con un monopattino Voi sono intermodali, ovvero compiute combinando il monopattino con un altro mezzo di trasporto, spesso pubblico (55%).
Inoltre, l’utilizzo del trasporto pubblico combinato con mezzi elettrici e condivisi, permette di ridurre la congestione del traffico e l’impatto ambientale degli spostamenti. I 4,5 milioni di chilometri percorsi con i monopattini Voi hanno sostituito oltre 300 mila tragitti effettuati in auto privata ogni anno, con ripercussioni positive sul traffico cittadino e sull’ambiente. Grazie a queste corse è stato infatti possibile evitare la produzione di 57 kg di PM2.5, particelle cancerogene, e l’emissione di 142 tonnellate di CO2, con benefici che equivalgono alla piantumazione di circa 2.500 alberi con 10 anni di vita nelle città in cui è attivo il servizio Voi.
Nell’ultimo anno Voi ha promosso diverse iniziative mirate all’educazione degli utenti: dalla firma dell’accordo con UNASCA, al primo evento di guida sicura sui monopattini all’interno di una Motorizzazione Civile, passando per il lancio del progetto pilota (test) della tecnologia Drover AI per il riconoscimento delle corse sui marciapiedi (vietate dal codice della strada), il viaggio di Voi Technology in Italia è solo all’inizio, in attesa di poter entrare in altre città per poter aiutare le amministrazioni locali a ridisegnare le città mettendo le persone, e non le auto private, al centro.