L’azienda di trasporti cagliaritana ottiene altre due certificazioni dal RINA.
Si amplia il sistema integrato che, con le due certificazioni appena ottenute, porta CTM a quattro: due certificazioni di qualità aziendale la UNI EN ISO 9001:2015 e la UNI EN 13816, la certificazione ambientale UNI EN ISO 14001:2015 e la certificazione sulla sicurezza UNI EN ISO 45001:2018.
La flotta di CTM è oggi a basso impatto ambientale. L’Azienda sta continuando il piano di riconversione energetica con mezzi ibridi ed elettrici. Entro il 2026 la flotta sarà composta per l’85% da mezzi sostenibili, grazie all’arrivo di 170 mezzi elettrici e 15 ad idrogeno. Il restante 15% sarà costituito da mezzi diesel, provenienti da gare pregresse, di classe Euro V EEV o Euro VI.
“È stato un obiettivo sfidante – ha dichiarato il Presidente di CTM Spa l’Avv. Carlo Andrea Arba nella nota diffusa in queste ore – richiesto dal Consiglio di Amministrazione al management, quello di avere una politica integrata certificata con procedure chiare a tutela della salute e della sicurezza dei propri dipendenti e nel rispetto dell’ambiente (…) Le certificazioni non sono un obbligo – sottolinea Arba – ma un’opportunità di miglioramento. Per questo abbiamo richiesto l’impegno alla certificazione di sicurezza che ottimizzerà le condizioni di lavoro di tutto il personale, prevenendo infortuni e incidenti sul lavoro e, con la certificazione ambientale, introdurremo nuove metodologie di controllo e verifica al fine di ridurre ancor di più la produzione di gas serra, rifiuti ed elementi inquinanti come PM10 e CO2”.
Nella nota il Direttore Generale, Dott. Bruno Useli, precisa: “Finora c’eravamo dedicati alla certificazione delle linee, con l’Ente Certificatore TUV, la UNI EN 13816:2002 e delle attività di miglioramento del servizio verso il cliente con la certificazione dell’Ente RINA UNI EN ISO 9001:2015. In questi anni siamo riusciti, grazie ad un lavoro di squadra, a traguardare il rispetto dei principi di sostenibilità ambientale, l’economicità della gestione e soddisfacimento delle finalità sociali di un moderno operatore del trasporto pubblico locale. Abbiamo voluto privilegiare in ogni momento la tutela della salute e della sicurezza del nostro personale, senza il quale il nostro servizio così importante per la comunità non si potrebbe svolgere”.