Il progetto del tracciato lungamente atteso che dovrebbe collegare le tre linee della metropolitana della capitale prende nuovamente slancio grazie ai fondi del Pnrr
Il tram lungo viale Togliatti rappresenterà la connessione della rete traviaria con le tre linee della metropolitana. L’opera è stata presentata ieri sera in un incontro pubblico organizzato in via Casilina dal presidente del V Municipio, Mauro Caliste. La linea partirà da Ponte Mammolo (linea B), passerà per il nodo di Centocelle (linea C) e arriverà a Subaugusta (linea A). Il tracciato passerà anche per la fermata Togliatti della linea ferroviaria FL2.
Il percorso sarà lungo 8 km con 19 fermate più i due capolinea. Nell’ora di punta la frequenza sarà di 4 minuti. Sempre nell’orario di punta la capacità sarà di 3500 passeggeri per ogni direzione. Ogni giorno si stima che i trasportati saranno circa 42mila.
Roma Servizi per la Mobilità sta lavorando al progetto di fattibilità tecnico economica. La progettazione definitiva ed esecutiva si concluderà entro settembre 2024. L’avvio dei lavori è previsto entro la fine del 2024 con durata di circa 600 giorni. Il progetto è cofinanziato dal Pnrr.
“Il tram Togliatti- spiega il responsabile della Direzione Ingegneria di Roma Servizi per la Mobilità, Alessandro Fuschiotto – fa parte di una nuova rete di trasporto pubblico concepita per aumentare gli spostamenti sostenibili e in continuità con altri due tracciati su cui l’azienda sta chiudendo i progetti di fattibilità: Tiburtina, a Nord, e Parco dell’Appia fino a viale Marconi, a Sud. Sono inoltre in fase conclusiva le ulteriori progettazioni per altre 5 linee di tram (viale Barletta-viale Angelico-piazzale Clodio; viale Angelico-ponte della Musica-Auditorium parco della Musica; piazza Mancini-via Flaminia-corso Francia- stazione Vigna Clara; Anagnina-Tor Vergata-Torre Angela; Giardinetti-Tor Vergata). Complessivamente sono 11 i nuovi tratti tranviari in fase di progettazione che permetteranno, una volta realizzati, di portare a 101,2 i chilometri di rete a disposizione”.
“La nuova tranvia che abbiamo presentato oggi – ha dichiarato l’Assessore alla Mobilità Eugenio Patanè – è un’infrastruttura strategica per il quadrante sud-est della città sia perché unisce i capolinea Subaugusta-Ponte Mammolo, sia per il sistema di connessione con le Metro A, B e C e con la ferrovia urbana FL2. È di fondamentale importanza perché è il primo tracciato tangenziale e rappresenta il primo stralcio di una tratta ben più lunga che sarà implementata dal tram che da Subaugusta arriverà fino all’Ardeatina e poi a Marconi per ricongiungersi con il tram 8. La tranvia Togliatti sarà una delle 11 nuove linee che realizzeremo entro il 2030 che, insieme ai prolungamenti della Metro A e B e all’arrivo della Metro C a Farnesina, costituiranno una rete su ferro finalmente all’altezza di una grande e moderna Capitale europea. Grazie a queste opere sarà realizzata una vera e proprio ‘rivoluzione del ferro’ che permetterà di incentivare l’utilizzo del trasporto pubblico a scapito del trasporto privato, con conseguente miglioramento della qualità dell’aria e della vita dei cittadini”.