L’assemblea dei creditori ha dato il via libera al piano concordatario di Riviera Trasporti.
Secondo quanto riportato oggi dall’edizione locale del quotidiano La Stampa c’è stato il via libera da parte dei creditori al piano concordatario di Riviera Trasporti con oltre il 70 per cento dei voti favorevoli.
Con le dimissioni l’altra sera del presidente Giovanni Barbagallo, e la cooptazione da parte degli altri due membri del cda (Sara Lercaro e John Pasqui) della presidente pro tempore, la commercialista Nicoletta Cristiani di Imperia, si aprirà quindi un percorso che in circa tre mesi permetterà di avviare il rilancio dell’azienda tramite gli aumenti di capitale, il rinnovo degli organi societari e la ristrutturazione del debito.
Nelle dichiarazioni rilasciate al quotidiano dal Presidente della Provincia di Imperia Claudio Scajola (l’ente detiene l’84,44% delle quote) dopo il via libera dei creditori “ci vorranno circa 20-30 giorni perché il Tribunale possa dare l’omologa tenendo conto di vari aspetti oltre alla maggioranza dei creditori. Contestualmente ci vuole una pronuncia dell’Autorità garante dei trasporti che deve dare il parere sul risanamento».
I prossimi passi prevedono la convocazione di un’assemblea straordinaria dei soci per l’aumento di capitale e la ricostituzione del patrimonio netto (il passivo era di 39 milioni, 10 dei quali dei creditori chirografari pagati al 23% entro il 2025).