Blue Engineering è pronta a mettere sul mercato il Blue Trolley Bus, un autobus elettrico che può essere anche a guida autonoma.
Il trolley bus, un ibrido tra un bus e un tram, progettato e realizzato dalla torinese Blue Engineering con sede a Rivalta, è pronto a sfidare il mercato degli autobus a zero emissioni.
Il prototipo presentato ieri ha la capienza di un tram ma non ha bisogno di binari. E’ modulare e può raggiungere i 64 metri per le zone ad alto traffico con una capienza fino a 500 persone. La carica delle batterie è wireless, grazie a bobine nel manto stradale ed è progettato per circolare autonomamente, ha spiegato l’amministratore delegato di Blue Engineering, Moh’d Eid.
Le premesse per imporsi sul mercato ci sono tutte. Si tratta infatti di un mezzo che arriverà a costare un terzo rispetto ad un tram – tra i 600 e i 700mila euro – ma con la stessa capienza, grazie alla modularità del bus che può arrivare a 32 metri con una capacità pari a 260 passeggeri, con la possibilità di raddoppiare lunghezza e capienza.
Blue Trolley Bus è stato sviluppato con il Politecnico di Torino e l’Università degli Studi, con parte dei fondi Fesr provenienti dalla Regione Piemonte, per un totale di 5,5 milioni, ed è già pronto per essere messo in produzione.